Atmosfere in fotoevaporazione nei pianeti giovani. L’articolo: “New Constraints on the Future Evaporation of the Young Exoplanets in the V1298 Tau System” di A. Maggio (INAF – OAPA) pubblicato su ApJ

La ricerca di esopianeti attorno alle stelle giovani è di grande importanza per lo studio del processo di formazione planetaria e delle prime fasi evolutive dei pianeti. Il disco di gas e polveri da cui i pianeti si formano, infatti, ha una vita media di pochi milioni di anni, durante i quali i pianeti giovani interagiscono con il materiale in

» Read more

Atmosfere di pianeti terrestri ed abitabilità. Lo studio: “A systematic study of CO2 planetary atmospheres and their link to the stellar environment” di A. Petralia (INAF-OAPA) pubblicato su MNRAS

I pianeti di tipo terrestre sono comuni nella Via Lattea. Si stima, infatti, che il 30% delle stelle nell’intorno solare ospita almeno un pianeta di tipo terrestre, e che attorno le stelle di classe spettrale M (ossia con temperatura efficace compresa tra 2400 e 3700 gradi) la presenza di pianeti terrestri nella fascia di abitabilità sia pari a circa il

» Read more

Un’atmosfera ricca di ferro per l’esopianeta KELT-9b. Pubblicato su A&A lo studio: “The GAPS Programme with HARPS-N at TNG. XIX. Atmospheric Rossiter-McLaughlin effect and improved parameters of KELT-9b” di F. Borsa (INAF-OA di Brera)

Ad oggi (Ottobre 2019) sono stati confermati 4073 esopianeti (pianeti che orbitano attorno stelle diverse dal Sole), con 4495 candidati. La quasi totalità di questi esopianeti è stata scoperta tramite la tecnica dei transiti (ossia misurando la riduzione di luminosità della stella centrale dovuta al pianeta che transita davanti ad essa lungo la nostra linea di vista) o delle velocità

» Read more

L’intelligenza artificiale al servizio dell’astrofisica. Pubblicato su AJ “ExoGAN: Retrieving Exoplanetary Atmospheres Using Deep Convolutional Generative Adversarial Networks” di T. Zingales (UCL, INAF – OAPA)

In questi anni lo studio degli esopianeti è evoluto dall’identificazione delle stelle con sistemi esoplanetari attraverso il metodo dei transiti e delle velocità radiali (metodi che permettono anche una prima determinazione delle loro proprietà fisiche quali massa, dimensioni e densità), alla caratterizzazione delle loro atmosfere grazie a strumenti disponibili oggi come WFC3 a bordo dell’Hubble Space Telescope. Durante i transiti,

» Read more