RectoVerso – Ringraziamenti speciali

Il 1870 fu l’anno dell’eclisse totale di sole, visibile dalla Sicilia orientale. In occasione di questo fenomeno il neo-istituito governo nazionale organizzò e finanziò la prima spedizione italiana per osservare l’eclisse, demandandone la gestione “locale”, in Sicilia, all’allora direttore dell’Osservatorio Astronomico di Palermo, Gaetano Cacciatore, con la supervisione scientifica del pioniere dell’astrofisica, Pietro Tacchini. Alla spedizione parteciparono astronomi provenienti da altre parti d’Italia, che lavorarono a fianco di colleghi stranieri facenti capo a numerose altre spedizioni, per cui l’evento ebbe davvero una portata internazionale. Nell’archivio storico dell’Osservatorio sono conservate numerose testimonianze dei lavori effettuati dalla spedizione italiana, che spaziano dai disegni dell’eclisse, ai rapporti degli scienziati partecipanti, ai resoconti di tipo logistico ed organizzativo. Considerando che la “Serie III”, che contiene tutti questi documenti, è davvero molto interessante, non mi limiterò ad un unico post, quindi di questa eclisse  sentirete ancora parlare, nel dettaglio, nelle prossime settimane.

Lettera di ringraziamento di Garibaldi a Cacciatore (cart. 58, fasc. 7)

Intanto non posso che iniziare condividendo una piccola chicca! Due anni dopo la spedizione, nel 1872, un volume di raccolta dei rapporti sulle osservazioni del 22 Dicembre 1870 fu pubblicato a cura di G. Cacciatore, e inviato a scienziati, altri osservatori, governi e personalità illustri del periodo, che alla ricezione del libro ringraziarono per iscritto. Nel fascicolo 7 della cartella 58, tra le lettere di ringraziamento ce n’è una che porta una firma speciale, quella di Giuseppe Garibaldi! La lettera, scritta di suo pugno a Caprera il 30 Luglio 1872, contiene poche righe per Gaetano Cacciatore, che non era di certo uno sconosciuto per l’”eroe dei due mondi”. Il Direttore dell’Osservatorio, infatti, non aveva mai nascosto le sue simpatie unitarie ed anti-borboniche. Anzi, allontanato dall’Osservatorio per ragioni politiche nel 1850, per decreto gli fu assegnata la cattedra di Astronomia dell’Università di Palermo nel 1860 proprio da Garibaldi, grazie al quale ricevette inoltre aiuti economici per il miglioramento strumentale dell’Osservatorio. Non stupisce dunque trovare una piccola testimonianza di questo rapporto di amicizia, almeno politica, tra i due.

Giada Genua

 

 

Dettaglio della firma di Garibaldi

La stazione astronomica allestita ad Augusta. Disegno all’interno del volume “Rapporti sulle osservazioni dell’eclisse totale di sole del 22 Dicembre 1870 eseguite in Sicilia dalla commissione italiana”, Palermo 1872

 

Tutte le immagini sono di proprietà dell’INAF-Osservatorio Astronomico 

 

 

RectoVerso – l’archivio degli astronomi visto da vicino