RectoVerso – Bentornato a casa!

La vita d’archivio può anche riservare interessanti sorprese! Qualche giorno fa, infatti, abbiamo ricevuto la segnalazione della presenza di un documento speciale tra gli oggetti di un’asta, in una galleria d’antiquariato. A fare la segnalazione è stato il Prof. Serio, ex direttore dell’Osservatorio di Palermo, che ben ne conosce la storia e i personaggi, ed il documento in vendita era la laurea ad honorem di uno di famiglia per noi, il secondo storico direttore dell’Osservatorio, Nicolò Cacciatore. Ci siamo subito resi conto di quanto sarebbe stato importante acquisirlo, per arricchire l’archivio e per far tornare a casa qualcosa che sicuramente in un periodo della sua esistenza era stato tra queste mura, considerando che N. Cacciatore viveva e lavorava nello stesso luogo. Quando poi siamo andati a fare un sopralluogo per verificare che si trattasse effettivamente di un documento appartenuto a Cacciatore, abbiamo visto che, oltre che storicamente importante, era anche esteticamente bellissimo e non abbiamo avuto dubbi: doveva essere nostro!

Diploma di laurea ad honorem di N. Cacciatore, datato 17 Febbraio 1820.

La determinazione e la giusta dose di fortuna hanno fatto sì che il documento tornasse a casa, conservato tra gli scaffali del nostro archivio. Il diploma di laurea è composto da tre bifogli, cuciti insieme in un unico fascicolo e dotati di una coperta in cartone rivestita di carta marmorizzata. La solennità del documento è confermata dalla presenza del sigillo in ceralacca dell’Università di Palermo, completo ed in buono stato di conservazione anche se fratturato in alcuni punti. Anche il diploma si trova in buono stato e presenta solo piccole lacerazioni e lacune alle cerniere ed abrasioni superficiali sulla coperta. Appena tornato a casa non potevamo che prendercene cura e quindi, dopo averlo spolverato, ho realizzato la scatola di conservazione, ideata per l’occasione con l’apposito alloggio per il sigillo – finora conservato scorrettamente all’interno – e realizzata con materiali idonei alla conservazione.

Giada Genua