Salvatore Sciortino

Curriculum Vitae Sintetico

Salvatore Sciortino è nato a Palermo nel 1955.

Si è laureato (con lode) in Fisica all’Università di Palermo nel 1978 .

Nel 1979 ha iniziato la sua attività di ricerca sulla fisica delle Corone Stellari con il Prof. G. S. Vaiana, al tempo responsabile presso il CfA (Center for Astrophysics, Ma, USA) del programma delle osservazioni stellari di Einstein, il primo satellite per astronomia X ad immagini ideato e realizzato dal gruppo diretto dal prof R. Giacconi. Nell’ambito di questa collaborazione trascorre per oltre un decennio estesi periodi di studio e ricerca presso CfA. Dal 2001 è Astronomo Ordinario presso l’Osservatorio Astronomico di Palermo.

E’ stato Co-Investigator del team europeo che ha realizzato lo strumento di piano focale EPIC (European Photon Imaging Camera) di XMM-Newton (http://xmm.vilspa.esa.es) ed è stato membro del gruppo dell’Osservatorio di Palermo che ha partecipato alla realizzazione della HRC (High Resolution Camera) di Chandra (http://cxc.harvard.edu). Ha guidato, in collaborazione con il Dr. F..R. Harnden, Jr., il relativo programma GTO di osservazioni stellari. E’ stato ed è responsabile di programmi di ricerca di rilievo nazionale (fra cui PRIN-MIUR e PRIN-INAF e programmi finanziati dalla Agenzia Spaziale Italiana), e di decine di programmi di GO con ROSAT, ASCA, SAX, Chandra ed XMM-Newton oltre che di programmi di osservazioni dal suolo.

Negli anni 2002-2004 è stato responsabile con M. Tavani e G. Puglierin della stesura di documenti programmatici nazionali per l’Astrofisica delle Alte Energie ed ha collaborato alla stesura del documento programmatico per l’Astrofisica delle Alte energia negli anni 2004-2006. Ha fatto parte del gruppo di definizione delle strategie di azione del contratto ASI da esso derivato.

Dal 1.1.2002 al 27.12.2011 ha diretto l’Osservatorio Astronomico di Palermo e dal Giugno al Novembre 2012 l’Osservatorio Astrofisico di Catania.. Dal 4.2006 al 4.2011 è stato il membro designato da INAF nel consiglio di amministrazione del consorzio COMETA per la ricerca e l’innovazione nel campo dell’ICT. E’ stato membro dello XEUS-Definition Team della Agenzia Spaziale Europea (ESA), dello IXO Science Definition WG e dello ATHENA (Advanced Telescope for High ENergy Astrophysics) Definition team di ESA, del team scientifico europeo di Athena+ e dei gruppo di lavoro italiani per lo studio di tutte queste missioni.

E’ stato nominato in vari comitati e gruppi di studio di INAF per lo studio e la scrittura di documenti su questioni di sostanziale rilievo per l’INAF. Dal 2012 al 2016 è stato a capo dell’Unità di coordinamento scientifico della Direzione Scientifica di INAF. E’ autore di oltre 420 pubblicazioni scientifiche (> 8000 citazioni), di cui oltre 170 in riviste internazionali professionali. Il suo H-index (valutato da Google-Scolar nel 2015) è 49. Gli interessi scientifici correnti si concentrano sullo studio della emissione ad alte energie delle stelle giovani e in fase di formazione e negli studi delle future missioni spaziali per astronomia a raggi X.

Dal 2016 è responsabile di due settori dell’Ufficio di Presidenza dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) quelli relativi alle Politiche verso le Università e gli altri Enti di Ricerca e alle Politiche per la Valorizzazione del Patrimonio Storico-Culturale e inoltre uno dei tre membri INAF nel tavolo paritetico permanente INAF-ASI.