VIARO BORTOLO

Nato a Badia Polesine (Rovigo) il 4 Maggio 1870; morto a Catania il 30 Agosto 1922.

Laureato in Matematica all’Università di Padova nel 1893, fu subito dopo nominato Assistente alla cattedra di Algebra Complementare, di Geometria Analitica e di Calcolo Infinitesimale nella stessa città. Nel 1894 Antonio Abetti, assunta la direzione dell’Osservatorio di Arcetri, gli offrì di seguirlo nella nuova sede, tuttavia il Viaro si trattenne ancora a Padova fino ai primi del 1898 con una borsa di studio del R. Istituto di Studi Superiori di Firenze per completare la sua preparazione. Nel 1908 ottenne la libera docenza in Astronomia a Firenze. Nel 1914, vinto il concorso ad Astronomo, passò a Padova, ma al sopraggiungere della guerra ritornò ad Arcetri. Terminata la guerra, dal 1919 riprese il posto di Astronomo a Padova, ove rimase sino al Giugno 1922 quando, ternato nel concorso per la direzione degli Osservatori di Brera e del Collegio Romano, gli fu assegnata la direzione dell’Osservatorio di Catania. Preso servizio nel Luglio 1922, morì di malaria il mese seguente.

Si occupò di Astronomia classica, pubblicando nel 1914 un catalogo di 1645 stelle già osservate dal Santini, le cui posizioni furono da lui riosservate. Eseguì anche alcuni calcoli di orbite di asteroidi ed a Catania si occupò del lavoro del Catalogo Astrofotografico.

Necrologi

A. Bemporad, Memorie della Società Astronomica Italiana, II, 1921-1923

Notizie

Ministero della Pubblica Istruzione, Osservatori astrofisici-astronomici e vulcanologici italiani, Roma, 1956
M. Navarria Viaro, Memorie della Società Astronomica Italiana, XV, 1942 (con ritratto ed elenco pubbl.)