LACCHINI GIOVAN BATTISTA

Nato a Faenza (Ravenna) il 20 Maggio 1884; ivi morto il 6 Gennaio 1967.

Iniziò la carriera negli uffici amministrativi del Cairo prima, e dell’amministrazione italiana delle Comunicazioni come ufficiale delle Poste e Telegrafi. Nel tempo libero dagli obblighi d’ufficio si dedicò all’osservazione e allo studio delle stelle variabili, di cui pubblicò nel 1911 i primi risultati. Socio fondatore della AAVSO (American Association of Variable Stars Observers), ottenne da tale Associazione un telescopio riflettore da 20 cm., che installò nel suo osservatorio privato “Urania Lamonia” in Faenza. Data la sua acquisita competenza, nel 1922 fu nominato membro della Commissione per le Stelle Variabili dell’Unione Astronomica Internazionale. Nel 1928 per i suoi meriti scientifici, una legge speciale gli consentì il passaggio nel personale scientifico degli Osservatori Astronomici. Fu quindi a Catania sino al 1930, anno in cui chiese il trasferimento all’Osservatorio di Torino. Nel 1933 chiese ed ottenne di trasferirsi a Trieste, ove rimase sino al 1952, quando fu collocato fuori ruolo. Nel 1951 era stato promosso da Aiuto ad Astronomo Aggiunto. Dopo il collocamento a riposo, continuò l’attività osservativa dal suo osservatorio privato a Faenza.

Si occupò a lungo di stelle variabili, di cui inviò all’AAVSO, fra il 1912 e il 1963, 54.764 osservazioni di 381 stelle, come lui stesso ricorda in un rapporto presentato per il cinquantesimo anniversario della fondazione di questa Associazione. Pubblicò numerosi articoli scientifici e divulgativi, sia su Coelum che su Sapere. Sono da ricordare il suo Atlante Celeste che riporta tutte le stelle visibili ad occhio nudo sino alla magnitudine 6,5 e l’Atlante Celeste Spettroscopico che riporta la classificazione spettrale delle stelle visibili ad occhio nudo. Collaborò inoltre con D.B. Pickering alla compilazione di carte celesti per le stelle variabili.

Nel 1931 fu nominato vicepresidente della AAVSO e nel 1932 ne divenne membro del Consiglio.

Necrologi

M. Ancarani, Torricelliana, XIX-XX, 1968-69

Notizie

Ministero della Pubblica Istruzione, Osservatori astrofisici-astronomici e vulcanologici italiani, Roma, 1956
S. Taffara, Coelum, XXXV, 1967 (con ritratto)
G. Favero, S. Barone, Giornale di Astronomia, XIV, 1988
Annuario della Specola Cidnea, 1964 e 1967