“Prima l’uovo o la gallina? Prima la scienza o la narrazione?”, Angelo Adamo (INAF – OAPa)

Il ritorno di fiamma della teoria circa l’esistenza del pianeta X (o IX…) fornisce una ghiotta occasione per porsi una domanda che potrebbe avere una certa rilevanza: è il pensiero scientifico un “a priori” rispetto alla capacità di elaborare narrazioni o vale invece l’inverso, ovvero che prima di arrivare ad applicare una corretta analisi empirica, necessitiamo di strutture narrative utili a delimitare e arricchire di significati il contesto nel quale le ulteriori analisi scientifiche verranno effettuate? La presente ricerca rappresenta lo sviluppo di un’idea già presente in “Pianeti tra le note”, un mio libro già presentato a Venezia, nella sessione poster dell’INSAP VI nel quale veniva proposto un diagramma quasi analitico della distribuzione delle narrazioni di qualsiasi tipo in funzione della distanza dal Sole. Per effettuare tale sviluppo mi sono servito di una attenta analisi cronologica del concetto di “ulteriore pianeta” del sistema solare così da tentare di capire se l’idea sia da considerarsi ancora in una fase narrativa o se si tratta di qualcosa già appartenente all’ambito scientifico. La domanda forse poco fondamentale giunge infine a quella essenziale: “cosa è la scienza?” alla quale tento di dare una risposta.