Neuschuler, Palermo, fine XIX secolo
ottone, vetro, metallo argentato
diametro quadrante = 16,5 cm
stato: buono
Non è stato possibile determinare quando questo barometro sia entrato a far parte della dotazione dell’Osservatorio; barometri simili a questo esemplare erano comunque usualmente in commercio durante l’ultimo ventennio del XIX secolo.
E’ un barometro aneroide del tipo Vidi, con cassa in ottone; nella parte superiore del quadrante in metallo argentato, si trova la scala delle pressioni in cm di mercurio da 72 a 80, con doppia suddivisione in millimetri ed in mezzi millimetri. Sopra di essa si trovano le scritte
TEMPESTA G.Pioggia P.Vento VARIABILE T.Bello B.Stabile G.SECCO
Nella metà inferiore del quadrante sono fissati due termometri a canna ricurva. Quello di destra, a mercurio, ha una scala che va da 15°F a 130°F, con la scritta FAHRENHEIT; la divisione è in decimi di grado. Ai due lati della canna vi è la scritta
THERMOMETRO FAHRENHEIT
Il secondo termometro, ad alcol, è a doppia scala, centigrada e Réaumur. Quella centigrada, dalla parte interna del quadrante, va da -12° a 54°, suddivisa in gradi; quella Réaumur, dalla parte del bordo, va da -9° a 43°, suddivisa anch’essa in gradi. Sopra la scala centigrada si trova l’iscrizione
THERMOMETRO CENTIGRADO
Sotto quella Réaumur, invece, la scritta REAUMUR.
Alle due estremità del diametro del quadrante si trovano, in posizione simmetrica, le scritte:
BAROMÉTRO ANÈROIDE
Centralmente, lungo il bordo inferiore, è incisa la scritta:
J. NESCHÜLER Ottico BOLOGNA & PALERMO
L’indice è in acciaio brunito; ad esso è sovrapposto un altro indice in ottone, manovrabile dall’esterno, per aver memoria della lettura precedente. Le condizioni dello strumento sono buone; manca soltanto l’anello di sospensione.
BIBLIOGRAFIA
Guillemin, A. Le monde Physique, Tome V. Paris, 1885, p.123.
Middleton, W.E.K. Invention of the Meteorological Instruments. Baltimore, 1969, p. 41.