Calendar

May
9
Thu
Riunione Spinelli
May 9 @ 21:30 – 22:30
May
10
Fri
Visita Liceo Basile PNLS Ottica
May 10 @ 15:00 – 18:30
May
14
Tue
visita museo 5 pax ref. Coniglio
May 14 @ 9:30 – 12:15
Seminario: Dominique Meyer (Institute of Space Sciences ICE, CSIC, Campus UAB, Barcelona, Spain)
May 14 @ 15:00 – 16:30

Speaker Dominique Meyer (Institute of Space Sciences ICE, CSIC, Campus UAB, Barcelona, Spain)

Titolo: “Supernova remnants of massive stars”

Abstract: Stars more massive than our Sun by at least a factor of ten are rare but seminal objects in galaxies such our Milky Way. Their powerful radiation, stellar winds, and explosive deaths are dominant engines driving the cycle of matter in the interstellar medium by ionizing and chemically enriching it, inducing turbulence, and producing cosmic rays. The direct surroundings of massive stars (circumstellar medium) appear as gaseous nebulae visible accross the electromagnetic spectrum.  The shapes of the nebulae and their physical charcteristics are the important fingerprints of past stellar evolution and the ambient medium properties. However, to understand how massive stars interact with their surrownding during their lives and after their deaths the sophysitacted multi-dimensional magneto-hydrodynamical and radiative transfer numerical simulations are required. In this talk we will take a journey throughout the lives of massive stars, from their infant to defunct evolutionary phases. We will employ some of the most complex numeric models exisiting to date to discover how interstellar medium morphology is sculptured by massive stars and what does it tell us about stellar feedback in galaxies. Particularly, we will present simulations tailored to the surroundings of evolved massive stars like the red supergiant Betelgeuse and Wolf-Rayet stars, to constrain their past evolution. Finally, we will explore what the asymmetries in non-thermal remnants left behind massive stars which died in a supernova explosion, like the Cygnus Loop nebula and pulsar wind nebulae, tell us about stellar lives.

May
16
Thu
Seminario: F. Mirabello (INAF)
May 16 @ 15:00 – 16:30

Speaker: F. Mirabello  (INAF)
Titolo: Il Cerchio di Ramsden, un prodigio tecnologico
Abstract:  IL CERCHIO DI RAMSDEN, UN PRODIGIO TECNOLOGICO 

Più di 30 anni fa, Paolo Brenni (1954-2021), esperto di strumentazione scientifica di fama internazionale, si recava a Palermo presso l’Osservatorio Astronomico “G. S. Vaiana” per valutare lo stato conservativo del più importante strumento storico dell’Osservatorio, il cerchio astronomico altazimutale realizzato dal costruttore londinese Jesse Ramsden (1735-1800), e gestirne la spedizione a Firenze per un intervento di restauro presso la Fondazione Scienza e Tecnica. Il relatore ha avuto l’onore di collaborare con Brenni in quella circostanza e con questo articolo vuole rendergli un meritato tributo. Presso la Fondazione fiorentina, sotto la supervisione di Brenni, lo strumento fu smontato e ogni parte revisionata e pulita, preservando, ove presente, la lacca protettiva originaria. I due cerchi che costituiscono le parti più complesse dello strumento, ovvero il grande cerchio verticale e il cerchio orizzontale, non furono disassemblati: Brenni, infatti, non ritenne necessario effettuare questo tipo di intervento, sostenendo che scomporre un manufatto assemblato con grande lavoro di aggiustaggio manuale potesse provocare danni irreversibili allo strumento. Nel 1992, lo strumento, tornato a Palermo, fu collocato nella sua sede originaria presso l’Osservatorio Astronomico.

Con questo strumento, padre Giuseppe Piazzi (1746-1826), fondatore e primo direttore dell’Osservatorio Astronomico di Palermo, scoprì nel 1801 il primo asteroide, Cerere Ferdinandea, e svolse le osservazioni per le due edizioni del suo famoso catalogo stellare (pubblicate nel 1803 e nel 1814). Piazzi considerava il cerchio di Ramsden un capolavoro della tecnica. Ancora oggi, dopo più di due secoli, il talento di un costruttore come Ramsden stupisce chiunque. Egli seppe infatti realizzare, con gli strumenti dell’epoca, uno strumento genialmente progettato, inserendo un telescopio in una scala circolare per ottenere una maggiore precisione nelle misurazioni della posizione delle stelle.

In questo seminario verranno presentati dettagli inediti relativi alla tecnica costruttiva, soluzioni che ancora oggi, a distanza di secoli, squarciano l’alone del tempo e rivelano la genialità di Ramsden. Considerando le conoscenze tecnologiche dell’epoca, la sua costruzione fu davvero impegnativa (Ramsden stesso la definì “titanica”).

Interpretando gli indizi presenti sul Cerchio e ripercorrendo la storia della tecnologia del XVIII secolo con i suoi illustri protagonisti, verranno presentati i risultati di un lungo (e ancora non concluso) studio, frutto di ricerche, passione e competenze tecniche del relatore, che cerca di chiarire come Ramsden sia riuscito nella costruzione di uno strumento unico nel suo genere e che ha fornito importanti contributi allo sviluppo dell’astronomia.

May
21
Tue
visite museo ref. Marines 2 pax
May 21 @ 10:30 – 12:30
May
28
Tue
Riunione di avanzamento Detriti Spaziali
May 28 @ 8:30 – 18:00
May
29
Wed
Riunione di avanzamento Detriti Spaziali
May 29 @ 8:00 – 14:00
Jun
3
Mon
richieste visite al museo da concordare rif Daricello
Jun 3 @ 9:30 – 13:30
Jun
4
Tue
richieste visite al museo da concordare rif Daricello
Jun 4 @ 9:30 – 13:30