2 – William Herschel

 

 

Ritratto di William Herschel

 

 

 

 

La coppia di ritratti di Herschel e Ramsden fa parte del gruppo di dipinti commissionati a Velasco nel 1791, menzionati da Piazzi nella sua corrispondenza con Oriani (vedi scheda 1).
Piazzi aveva conosciuto Herschel durante il suo viaggio a Londra; quest’ultimo era già all’apice della sua notorietà, avendo scoperto Urano (1781) e avendo già pubblicato i suoi cataloghi di stelle doppie (1784) e di nebulose (1786). Piazzi volle che Herschel fosse rappresentato di profilo sinistro, col busto circondato da rami di alloro; in basso, un globo celeste e un libro di astronomia rappresentano rispettivamente la sua attività osservativa e speculativa. Un cartiglio riporta l’iscrizione “GUGLIELMO HERSCHEL NATO IN HANNOVER nel 1738 / SCOPRI’ IL NUOVO PIANETA li 13 Marzo 1781”. A quel tempo Piazzi non poteva immaginare che il successivo scopritore di un “pianeta” sarebbe stato proprio lui, nel 1801, e che Herschel avrebbe inventato il termine “asteroide” per indicare questo nuovo tipo di oggetti celesti.