7.06 – Strumento dei passaggi portatile (Berge)

Da: Philosophical Transactions, 1795.

 

Matthew Berge, Londra, 1828
ottone, ghisa
dimensioni base = 33 x 17,5 cm
altezza supporti = 35,3 cm
lunghezza telescopio = 49 cm
stato: ottimo

 

 

Questo strumento faceva parte dell’ordine che Piazzi fece a Londra nel 1808 ma come si rileva da un libro di contabilità di Niccolò Cacciatore, arrivò a Palermo nel gennaio 1829, dopo la morte di Piazzi.

L’esemplare è molto simile a quello realizzato da Ramsden ed usato dal colonnello Mudge nel 1791 per le operazioni di misura della base topografica di Hunslow-Heat.
Il telescopio ha un’apertura di 4,1 cm; l’unico oculare rimasto è prismatico. Lo strumento è sostenuto da due bracci tronco-conici che poggiano su due supporti verticali trapezoidali, rinforzati da due sbarre oblique che poggiano al centro di una base rettangolare in ghisa; quest’ultima è fornita di quattro viti calanti per mettere lo strumento in posizione orizzontale.
L’asse di rotazione del telescopio è sistemato in posizione orizzontale per mezzo di una livella e di due viti su uno dei supporti. Il telescopio può essere bloccato in posizione per mezzo di una vite che stringe un fermo; questo poggia su una delle due mensole che sporgono dai due supporti dell’asse. Viti passanti sotto l’estremità delle mensole consentono i piccoli spostamenti.
La livella può essere rimossa dall’asse ed appesa a due supporti sul tubo del telescopio, per determinare la linea di collimazione orizzontale.
Accanto all’oculare è situato l’apparato per misurare l’angolo di altezza, che consiste in un semicerchio di 10,5 cm di diametro diviso in mezzi gradi, con nonio trentesimale fissato ad una piccola livella.
Lo strumento, in ottime condizioni, reca la firma

BERGE LONDON

sulla faccia superiore della base di uno dei supporti verticali.

BIBLIOGRAFIA

Mss., Archivio dell’Osservatorio astronomico di Palermo.
Philosophical Transactions, 1795, II, p. 419.
Foderà Serio, G. – Indorato, L. The Matthew Berge’s Instruments at the Palermo Astronomical Observatory. in “Annali dell’Istituto e Museo di Storia della Scienza”, anno VI, 1981.
Foderà  Serio, G – Chinnici, I. Astronomia ieri e oggi: “Gli strumenti topografici dell’Osservatorio astronomico di Palermo”. VI Settimana della cultura scientifica, Palermo, 1996, pp.18-19.