7.08 – Cannocchiale di direzione (Berge)

Matthew Berge, Londra, 1820 ca.
ottone, vetro
lunghezza cannocchiale = 41 cm
diametro bussola = 2,5 cm
stato: ottimo

 

Non sappiamo con esattezza quando questo strumento arrivò a Palermo; è però certamente coevo ai precedenti ed è quindi databile anch’esso intorno al 1820.

Esso consiste essenzialmente di un cannocchiale montato su di una bussola; sul quadrante argentato di quest’ultima è riprodotta una rosa dei venti ad 8 punte, con scala da 0° a 90° ripetuta quattro volte, e con indicazione delle 8 direzioni principali (N, NE, E, SE, ecc…). Una seconda scala è incisa sul lembo rialzato di circa 1 cm, divisa da 0° a 360°, con indicazioni ogni 10 gradi.
Un piccolo manubrio consente di bloccare l’ago magnetico quando lo strumento non è in uso.
La bussola è avvitata, con vite calante nascosta nel centro, ad una base formata da due dischi di ottone di 10 cm di diametro. Sulla faccia superiore del disco superiore vi è una vite a farfalla per bloccare la bussola in posizione, ed una vite per i piccoli spostamenti. Tra i due dischi, quattro grosse viti calanti permettono di fissare lo strumento al treppiede.
Ai bordi della bussola, in corrispondenza di 0° e 180°, sono fissati i due bracci che sostengono i supporti ad Y del telescopio.
Quest’ultimo ha un’apertura di 4 cm e reca in basso una livella lunga 20,5 cm, regolabile ad un estremo. La messa a fuoco viene eseguita per mezzo di un meccanismo a cremagliera azionato da una vite nella parte superiore del tubo. La firma

Berge London Late Ramsden

si trova sul quadrante della bussola.

BIBLIOGRAFIA

Foderà Serio, G. – Indorato, L. The Matthew Berge’s Instruments at the Palermo Astronomical Observatory. AIMSS, anno VI, 1981.
Foderà Serio, G – Chinnici, I. Astronomia ieri e oggi: “Gli strumenti topografici dell’Osservatorio astronomico di Palermo”. VI Settimana della cultura scientifica, Palermo, 1996, pp.21-22.