James Short, Londra, ca.1765
ottone
lunghezza tubo = 45 cm stato: discreto
n.s: 104/726

Questo telescopio e’ certamente il più antico della collezione. Fu donato a Piazzi dal Vicere’ Francesco D’Aquino principe di Caramanico, come si rileva dall’iscrizione sulla base:

EX DONO FRANCISCI DE AQUINO – PRO REGIS – 1793.

Caramanico, Vicere’ dal 1786 al 1795, onorò Piazzi della sua personale stima ed amicizia ed ebbe un ruolo di primo piano nel successo del progetto per la fondazione dell’Osservatorio Astronomico di Palermo. E’ questa una ulteriore testimonianza degli stretti legami che intercorsero fra Piazzi ed il Vicere’.

Si tratta di un telescopio gregoriano costruito da James Short (1710-1768). Sulla base del tubo, dalla parte dell’oculare e’ riportata l’iscrizione:

JAMES SHORT LONDON 104/726 = 18.

Il rapporto 104/726 sta ad indicare che si tratta del 104° telescopio da 18 pollici costruito da Short su un totale di 726 telescopi costruiti fino a quel momento.
Sulla base di questi dati e’ possibile dedurre una datazione approssimativa, e cioe’ intorno al 1765, per la costruzione di questo esemplare.
Lo strumento, recentemente restaurato, e’ privo dello specchio metallico e degli oculari.

BIBLIOGRAFIA

King, H.C. The History of the Telescope. London, 1955, p. 87.
Turner (1976), pp. 173-182.
Foderà Serio, G – Indorato, L. Giuseppe Piazzi e la fondazione dell’osservatorio Astronomico di Palermo (in “atti del III Congresso Nazionale di Storia della Fisica, Palermo, 11-16 Novembre 1982”, vol. I). Palermo, 1983, pp. 13-24.
Foderà Serio, G. (a cura di) Sulle vicende dell’astronomia in Sicilia. Palermo, 1990, p.11, 14, 19, 49.