3.20 – Barometro a mercurio (Moreno)

Lettera di Pasquale Moreno

 

Pasquale Moreno, Napoli, 1908
ottone, vetro, noce
dimensione tavola = 112 x 13,5 cm
stato: discreto
n. s. 11

 

 

 

Fu acquistato nell’ottobre 1908 dal costruttore Pasquale Moreno di Napoli per 240 lire, e collocato nella biblioteca della direzione, ove veniva osservato regolarmente tre volte al giorno.

Si tratta di un barometro di tipo Fortin con la canna protetta da un tubo di ottone del diametro di 2,5 cm, sormontato da un anello pure di ottone.
La scala in metallo argentato è protetta da un tubo di vetro e va da 64 a 82 cm, suddivisa in millimetri. Il nonio, ventesimale, è azionato da una grossa vite fissata sotto la scala.
Sulla scala, in basso, è indicato il numero di serie, 11, e di lato, a sinistra della canna, dal basso verso l’alto, si trova la firma:

P. MORENO NAPOLI

Sul tubo di protezione è fissato un piccolo termometro, montato in ottone, la cui canna è lunga 14 cm. La scala, centigrada, è incisa sul vetro, mentre sulla montatura, a destra, dal basso verso l’alto, si trova l’iscrizione Centigrado.
La cisterna, alta 15 cm e del diametro di 5 cm, è provvista di una finestra cilindrica di vetro da cui si può osservare la superficie del mercurio e la punta di avorio per l’azzeramento.
Tale operazione, eseguita azionando la consueta vite posta sotto la cisterna, è agevolata da un microscopio lungo 5 cm e del diametro di 1,3 cm fissato al corpo principale da una vite a strettoia.
La sua montatura consiste in un tavoletta di legno di noce provvista di una grappa di ottone con tre viti per la regolare la posizione verticale.

BIBLIOGRAFIA

Archivio Inventari dell’Osservatorio astronomico di Palermo 2/5b.
Angelitti, F. Sullo stato del R. Osservatorio Astronomico di Palermo e i suoi lavori in esso eseguiti durante il quinquennio 1899-1903. in “Pubblicazioni del R. Osservatorio di Palermo”, N.S., vol. I, 1904, p. 24-25.