8.04 – Inclinometro (Dover)

 

Dover, Londra, 1905
ferro, ottone, vetro
dimensioni cassa = 22 x 23 x 26 cm
stato: ottimo
n. s. 185

ACCESSORI

Anche questo strumento, come il precedente, fu testato presso il “National Physical Laboratory” dell’Osservatorio di Kew; fu realizzato in soli due mesi e venne pagato 737 lire coi fondi stanziati nel 1905 dal Consorzio Universitario. Uno strumento analogo, ma a sei aghi, il Dover n.133, venne utilizzato dalla spedizione italiana De Filippi sull’Himalaya nel 1913-14.

Si tratta di uno strumento a due aghi, del tipo comunemente costruito da Dover. L’ago, lungo 9 cm, è sospeso, mediante un apposito sistema, a due barrette di agata, su un asse orizzontale, in una scatola di legno a pareti di vetro, quadrata, di lato 16,2 cm. Davanti ad essa, all’esterno, è posto un cerchio graduato verticale, del diametro di 15 cm, con scala argentata, per misurare l’inclinazione dell’ago; attraverso dei microscopi, solidali ad un nonio trentesimale, si osserva l’allineamento della punta dell’ago con un filo di riferimento; poi si esegue la lettura al nonio, con l’aiuto di due lenti girevoli. Una piccola livella a bolla, sul davanti dello strumento, consente di verificare la posizione orizzontale, aggiustando le viti di regolazione. Un secondo cerchio graduato orizzontale, permette di misurare l’orientazione dello strumento, che veniva sempre posto in allineamento col meridiano magnetico. L’altezza complessiva dello strumento e’ di 25 cm.
Sul cerchio verticale è incisa la scritta

Dover Charlton Kent Circle 185

E’ corredato di due barre magnetiche lunghe 22,7 cm e di altri piccoli accessori ed è conservato nella sua elegante cassa in mogano, contenuta nella controcassa per il trasporto.

BIBLIOGRAFIA

Archivio dell’Osservatorio astronomico di Palermo, C.U./Arg.
Mc Connell, A. Geophysics e Geomagnetism, Catalogue of the Science Museum Collection. 1986, p.31.