6.06 – Polariscopio di Savart (Duboscq)

 

Duboscq, parigi, 1890 ca.
acciaio, tormalina, materiale plastico
dimensioni scatola = 7,5 x 5,5 x 2,5 cm
stato: buono

 

 

Si tratta probabilmente del polariscopio che compare in un inventario databile intorno al 1890 con la dicitura Polariscopio di Savart con vetri colorati – Dono del Ministro d. P. I.; da fonti d’archivio sappiamo che l’Osservatorio era in possesso di un altro polariscopio di Savart, acquistato nel 1884, andato disperso.

Si tratta di un piccolo strumento molto simile ad un oculare, dal diametro di circa 4,2 cm e dallo spessore di 2 cm. Attraverso una finestra di 0,5 x 1,2 cm, connessa ad un lastrina di tormalina, si osserva la sorgente luminosa da analizzare, con l’aiuto di filtri colorati. La finestra può ruotare, in modo da individuare la direzione in cui appaiono le frange d’interferenza nel caso di luce polarizzata. Sulla fascia esterna dello strumento, in materiale plastico nero, e’ incisa la scritta

Polariscope Savart
M.n Jules Duboscq
Ph. Pellin
Paris

Lo strumento è conservato in una custodia di pelle nera foderata di feltro rosso ed è corredato di quattro filtri colorati intercambiabili (rosso, arancio, verde, blu).

BIBLIOGRAFIA

Archivio Inventari dell’Osservatorio astronomico di Palermo 4/8, n. 50.234.
Archivio Inventari dell’Osservatorio astronomico di Palermo 4/6.