4.03 – Registratore sismico (Guzzanti)

Guzzanti, Mineo (Catania), 1895
ottone, acciaio, vetro, legno
dimensioni custodia = 45,2 x 18,5 x 21 cm
stato: ottimo

 

MATERIALE CORRELATO

Questo strumento fu acquistato nel 1895 insieme al microsismoscopio Guzzanti, di cui costituiva la parte registrante; è annotato in ingresso in inventario con il valore di lire 75.

Lo strumento è fissato su una base in legno di cm 14 x 40, ed è costituito da un orologio cilindrico del diametro di 10 cm, che reca sul retro un cilindro scanalato che fa svolgere un rotolo di carta Morse, avvolto su un apposita bobina. La velocità di scorrimento è di 12 cm di carta per ora.
Un’elettrocalamita, collocata su un piccolo zoccolo in legno, comanda una leva recante ad una estremità un pennino di vetro pieno di inchiostro all’anilina. Il pennino normalmente traccia un segnale continuo parallelo alla carta. Ad intervalli di un’ora, un dente fissato al cilindretto lo fa rientrare, facendogli così tracciare un piccolo segno ortogonale per dare le divisioni del tempo. Ogni volta che uno dei circuiti del microsismoscopio si chiude per effetto di qualche scossa, l’ancora dell’elettrocalamita sposta il pennino che registra il sisma con dei tratti perpendicolari al tracciato continuo. Il nastro di carta, la cui estremità è trattenuta da una molletta, passa attraverso una fenditura praticata nella base e nella mensola di supporto, ed e’ tenuto in trazione mediante un piccolo cilindro metallico.
Sulla base, una targa in ghisa reca la scritta

REGISTRATORE SISMICO GUZZANTI

E’ in perfette condizioni, ed e’ protetto da una custodia in vetro e legno.

BIBLIOGRAFIA

Archivio Inventari dell’Osservatorio astronomico di Palermo 4/8, n. 123.320