RAGONA DOMENICO

Nato a Palermo il 20 Gennaio 1820; morto a Modena il 25 Febbraio 1892.

Nipote di Domenico Scinà, studiò privatamente con lo zio e poi presso l’Università di Palermo, dove si laureò in Scienze fisico-matematiche nel 1844 e vinse il concorso per Professore Aggiunto di Fisica. Intanto, nel 1842 era entrato come Assistente all’Osservatorio di Palermo, assumendone nel 1849 la direzione ad interim a seguito dell’allontanamento del Direttore G. Cacciatore, compromesso con i moti del 1848. Fra il 1851 e il 1853 il Ragona soggiornò in Germania anche presso l’Osservatorio di Berlino e lì colse l’occasione di ordinare per l’Osservatorio di Palermo un equatoriale di Merz da 22 cm di diametro ed un cerchio meridiano di Pistor e Martins, rinnovando così completamente la dotazione strumentale dell’Osservatorio, che era rimasta immutata dai tempi del Piazzi. Nel 1854 fu nominato Direttore dell’Osservatorio di Palermo, divenendo anche titolare della annessa cattedra di Astronomia presso l’Università. Nel 1860, a seguito dell’unificazione del Regno d’Italia il Ragona, dichiaratamente borbonico, fu rimosso dall’incarico e per tre anni rimase a Torino a disposizione del Ministero della Pubblica Istruzione. Nel 1863 fu inviato a dirigere il piccolo Osservatorio di Modena dove trascorse il resto della sua vita.
Di Ragona ci rimangono numerose pubblicazioni, soprattutto su argomenti di meteorologia. Infatti da un lato egli non ebbe il tempo di vedere installati e quindi di potere usare gli strumenti acquistati per l’Osservatorio di Palermo. Dall’altro, l’Osservatorio di Modena non disponeva di strumenti adeguati e, con la riforma degli Osservatori del 1875, fu trasformato in Osservatorio Meteorologico. Fu dunque gioco forza per il Ragona fare della Meteorologia l’argomento principale dei suoi studi.

Fu socio di numerose Associazioni italiane ed estere.

Necrologi

C. Chistoni, Annuario della R. Università di Modena, 1892-93
A. Manzini, Il Panaro, 29 Febbraio 1892 e 2 Marzo 1892

Notizie

F. Zagar, Pubblicazioni del R. Osservatorio Astronomico di Palermo, n.s., VIII, 1939 (con breve elenco pubbl.)
A. De Gubernatis, Dizionario biografico degli scrittori contemporanei, Firenze, 1891
A. Bemporad, L’Astronomia in Sicilia in: Atti del 2. Congresso Nazionale di Chimica pura e applicata, Roma, 1926
G. Horn d’Arturo, Coelum, IX, 1939
C. Bonacini, Nel primo centenario dalla fondazione dell’Osservatorio, 2.ed., Modena, Società Tipografica Modenese, 1928