BOCCARDI GIOVANNI

Nato a Castelmauro (Campobasso) il 20 Giugno 1859; morto a Savona il 21 Ottobre 1936.

Studiò Matematica a Napoli; nel 1884 fu ordinato sacerdote nella Congregazione dei Missionari di S. Vincenzo de’ Paoli, ed insegnò Matematica nei collegi di Salonicco e Smirne. Nel 1892, rientrato in patria, continuò dapprima la sua attività di insegnante, e nel 1896 iniziò ad occuparsi di Astronomia presso l’Osservatorio del Collegio Romano e la Specola Vaticana. Fra il 1889 e il 1900 fu all’Osservatorio di Collurania e poi a Parigi e Berlino, ove seguì corsi di perfezionamento in Astronomia. La sua carriera accademica iniziò all’Osservatorio di Catania nel 1900, e qui si trattenne sino al 1903, quando fu nominato Professore di Astronomia all’Università di Torino, con l’incarico della direzione dell’Osservatorio, incarico che mantenne sino al suo collocamento a riposo nel 1923. Nel 1900 aveva ottenuto la libera docenza in Astronomia all’Università di Napoli.

Il suo principale successo fu l’avere ottenuto nel 1912 il trasferimento dell’Osservatorio di Torino dalla vecchia sede di Palazzo Madama alla nuova sede di Pino Torinese. Si occupò di Astronomia classica, calcoli di orbite, determinazioni e variazioni di latitudine, cataloghi di stelle. Notevoli furono la sua attività e il suo impegno per la divulgazione dell’Astronomia. fondò nel 1906 la prima Società Astronomica Italiana il cui organo, Rivista di Astronomia e Scienze Affini, conobbe un notevole seppure effimero (1907-1913) successo.

Fu membro della Pontificia Accademia dei Nuovi Lincei ed ottenne in Francia numerosi riconoscimenti accademici.

Necrologi

L. Volta, Astronomische Nachrichten, 261, 1936
A. Fresa, Ciel et Terre, LV, 1939 (con ritratto)
A. Fresa, Annali della Misione, XLIV, Appendice 1938 (con elenco pubbl.)

Notizie

Pubblicazioni del Prof. G. Boccardi a tutto il 1916, Torino, s.d.
Ministero della Pubblica Istruzione, Osservatori astrofisici-astronomici e vulcanologici italiani, Roma, 1956
Annuario della Specola Cidnea, 1966