2.02 – Orologio a pendolo (Mudge e Dutton)

 

 

Mudge & Dutton, Londra, 1791
mogano, acciaio, pietra dura, vetro
diametro quadrante = 25 cm
dimensioni cassa = 190 x 41 x 25 cm
stato: ottimo

 

 

 

Giuseppe Piazzi acquisto’ questo pendolo nel 1791 dal Conte von Bruhl, protettore di Thomas Mudge (1715-1794) orologiaio inglese, associandosi nel 1771 a William Dutton; a proposito di questo orologio, Piazzi scrive nel Della Specola Astronomica:
Sono debitore del medesimo al Conte di Bruhl, al quale avendo io scritto pregandolo di procurarmi un buon oriolo, volle, per eccesso di cortesia, cedermi questo suo, della cui bontà ne aveva l’esperienza da più anni.

L’orologio fu posto nella stanza dello strumento dei passaggi, o stanza meridiana, e regolato inizialmente sul tempo medio, dalla fine del 1794, invece, sul tempo sidereo.

Lo scappamento e’ ad ancora a riposo, con ruota di acciaio e palette in pietra dura. In pietra dura sono pure le sedi dei perni principali delle piastre.
Il pendolo, compensato a griglia, è in sbarre di ottone ed acciaio. La lente può essere regolata in altezza per mezzo di una madrevite graduata in parti, ciascuna delle quali corregge una variazione di circa 1 secondo. Sotto di questa è avvitata al pendolo una pallina di ottone, divisa in cento parti, che corregge per ogni giro la variazione di un secondo. La lente termina con una punta che si muove di fronte ad una sbarretta, in metallo argentato, graduata in pollici da 0 a 2 ai due lati, per valutare l’ampiezza delle oscillazioni.
La mostra, rettangolare e terminante nella parte superiore con un arco, è in metallo argentato; vi e’ inscritta una circonferenza divisa in minuti. Le cifre delle ore sono in numeri romani; quelle dei minuti, di cinque in cinque, in cifre arabe sulla parte esterna della divisione. In posizione eccentrica, nella parte superiore, vi e’ il quadrante dei secondi, del diametro di circa 10,5 cm con le cifre in numeri arabi di cinque in cinque, da 5 a 60. Una finestrella nella parte inferiore del quadrante mostra il giorno del mese. Le lancette sono in acciaio brunito. In alto, al di fuori del quadrante, si trova la scritta

Thos Mudge Willm Dutton London

L’orologio e’ contenuto in un elegante cassa in mogano ed e’ tuttora funzionante. Non ha subito importanti restauri, a parte la sostituzione della molla di sospensione del pendolo, nel 1899.

BIBLIOGRAFIA

Archivio Inventari dell’Osservatorio astronomico di Palermo 1/1.
Archivio Inventari dell’Osservatorio astronomico di Palermo 1/3.
Piazzi, G. Della Specola Astronomico de’ Regj studj di Palermo, libri IV. Palermo, 1792, p. 54.
Cacciatore, N. Del Reale Osservatorio di Palermo. Palermo, 1826, Libro VII, p.68.
Angelitti, F. Sullo stato del R. Osservatorio Astronomico di Palermo e i suoi lavori in esso eseguiti durante il quinquennio 1899-1903. in “Pubblicazioni del R. Osservatorio di Palermo”, N.S., vol. I, 1904, p.31-32.
Brusa, G. L’arte dell’Orologeria in Europa. Busto Arsizio, 1978, p. 134 e ss.
Barbera Azzarello, M – Fodera’ Serio, G. Orologi e orologiai a Palermo, Palermo, 1992, p.89.