BEMPORAD GIULIO

Nato a Firenze il 3 Gennaio 1888; morto a Roma il 9 Luglio 1945.

 

Laureato in Matematica a Catania nel 1910, già prima della laurea nel 1909 aveva iniziato la sua attività astronomica partecipando ai lavori della Carte du Ciel presso l’Osservatorio di quella città, dove conseguì la nomina ad Assistente. Con tale grado dal Maggio 1910 prestò servizio presso la Stazione Astronomica di Carloforte di cui divenne Direttore nel 1920. Nel 1924, in seguito a concorso fu nominato Astronomo di seconda classe ed ottenne anche la libera docenza in Astronomia. Nel 1925, vinto il concorso ad Astronomo di prima classe, si trasferì presso l’Osservatorio di Capodimonte. Nel 1926 fu idoneo al concorso per la direzione della Specola di Teramo. Nel 1933 si trasferì all’Osservatorio di Pino Torinese e qui rimase fino al 14 Dicembre 1938 quando, come il cugino Azeglio Bemporad, fu destituito a causa delle leggi razziali. Reintegrato nel 1945 (secondo L. Volta, ma la notizia è priva di riscontri ufficiali) morì subito dopo, il 9 Luglio di quell’anno.

 

Si occupò prevalentemente di misure di latitudini, di osservazioni di stelle variabili, di moti propri stellari e di teoria sugli errori degli strumenti.

 

Necrologi

L. Volta, Memorie della Società Astronomica Italiana, XIX, 1948 (con ritratto)

 

Notizie

Ministero della Pubblica Istruzione, Osservatori astrofisici-astronomici e vulcanologici italiani, Roma, 1956

Luisa Schiavone, Oltre l’astronomia, la vita: Giulio Bemporad e l’assistenza ai profughi ebrei, in Atti del Convegno Sotto lo stesso cielo? Le leggi razziali e gli astronomi in Italia, Bologna 26 gennaio 2015, pubblicati in Giornale di astronomia, vol. 41/2 (giugno 2015), p. 25-41